Le porte girevoli vengono utilizzate principalmente negli ingressi principali degli edifici garantendo il massimo livello di sicurezza. Ai sensi della norma EN 16005, il bordo di cesoiamento della porta necessita una protezione maggiore per gli utenti, a prescindere dalle condizioni metereologiche (pioggia, neve).
Indipendentemente dall’ambiente in cui si trova, il sensore LZR®-FLATSCAN REV genera 400 punti di misura per garantire il funzionamento efficiente della porta e la massima protezione degli utenti.
Le porte scorrevoli sono utilizzate generalmente in zone con traffico intenso, dove la disponibilità della porta è fondamentale. L’apertura indesiderata di una porta può avere un impatto negativo sulle performance energetiche degli edifici.
La tecnologia radar, unidirezionale, assicura l’apertura in caso di avvicinamento alla porta, in quanto il sensore ignora i movimenti in allontamento. Il risultato: tempi di apertura più brevi e risparmio energetico. Abbinati a una tenda tridimensionale a infrarossi, i sensori rendono sicura la porta, proteggendo gli utenti dal contatto con le ante.
Negli ospedali è necessario offrire una accesso confortevole per garantire una fluidità di passaggio. I sensori di movimento a microonde offrono un’apertura ottimale della porta alle persone a mobilità ridotta e al personale ospedaliero con le loro apparecchiature. I sensori a raggi infrarossi proteggono le persone da ogni contatto con le porte.
Negli ospedali è necessario assicurare l’efficienza del flusso di persone, senza compromettere l’igiene e la durata. É necessario proteggere il bordo di cesoiamento della porta e la zona cerniera. In quest’ultima, il laser LZR®-FLATSCAN 3D SW è in grado di rilevare le dita dell’utente e offre un’alternativa alle protezioni meccaniche che non garantiscono un’igiene accurata.
Le porte scorrevoli ermetiche sono state progettate in particolare per gli ambienti in cui l’igiene e l’ermeticità sono estremamente importanti. Le sale operatorie necessitano un ambiente sterilizzato.
L’apertura della porta deve essere attivata mediante un rilevatore di apertura senza contatto per ottimizzare l’accessibilità ed eliminare il rischio di contaminazione.
Le finestre automatiche sono sempre più richieste negli “edifici intelligenti (smart building)”. Questi sistemi aiutano a ottimizzare la funzionalità e le performance dell’edificio. I sensori laser assicurano la massima sicurezza degli utenti, evitando qualsiasi contatto.
Negli ospedali, le porte rapide sono installate soprattutto nei magazzini, dove efficienza, sicurezza e rapidità sono fattori essenziali. I rilevatori industriali consentono di aprire la porta solo quando è necessario, proteggendo gli oggetti situati nelle vicinanze della porta e gli utenti che sostano sulla soglia.
Le barriere garantiscono un flusso di traffico sicuro nei parcheggi. I sensori laser attivano l’apertura della barriera soltanto in caso di passaggio di veicoli ed evitano contatti indesiderati tra veicoli e passanti, al momento della chiusura della barriera. Inoltre sono un’ottima alternativa alle spire a induzione con tempi d’installazione molto più ridotti.
Nell’ambiente ospedaliero, si riscontra un’ampia varietà di sistemi automatici, quali porte automatiche, barriere, porte rapide, finestre automatiche, ecc.
Rispetto agli altri enti pubblici, gli ospedali devono ottemperare a un numero maggiore di norme: BEA offre soluzioni conformi a tali norme. Le soluzioni di rilevazione assicurano comfort e sicurezza alle persone in entrata, in uscita o di passaggio negli ospedali, secondo la norma EN16005.
Utilizzate in aree aperte al pubblico, le porte possono essere la fonte principale di contaminazione e d’infezione, qualora non seguano le direttive richieste. I rilevatori sono fondamentali per soddisfare i requisiti di igiene.